trevi de planu

... recuperare una disattenzione storica, come quella subita dal nostro territorio di pianura...

... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...

 

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Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato stato di rovina...

 

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Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se ne ricordano)

da "Il Piccolo Principe"

di Antoine De Saint-Exupery

 

 

L’olio ferrato

 

Quando i bambini avevano la tosse, le mamme li curavano così: prendevano mezzo guscio d’uovo, magari lo stesso di quel tuorlo usato per preparare lo zabaione – ricetta semplice ed economica, ma molto energetica e corroborante, ritenuta utile in ogni situazione di deperimento fisico e mentale – e lo appoggiavano su un letto di cenere, all’interno del focolare. Nel piccolo recipiente, poroso e naturale, versavano un poco d’olio d’oliva. Prendevano, allora, una paletta, quella sempre presente accanto ad ogni camino, e ne arroventavano l’apice del manico. A quel punto, immergevano il ferro incandescente nell’olio, che, per contatto, si scaldava, raffreddando il metallo rovente. Era così ultimato l’olio ferrato. L’unguento, non appena la temperatura diveniva sopportabile, era spalmato sul petto del bimbo indisposto. Sulla pelle unta si poneva, infine, un panno di lana riscaldato vicino al camino o con il ferro da stiro. L’olio ferrato era usato anche per curare le otiti e il mal di gola.
Si consumava in tal modo, specialmente nelle umide e fredde sere d’inverno, il rito antico dell’olio ferrato: per mamme e nonne molto più di una semplice speranza di risanare in breve ogni piccolo ammalato.

 

 

 

 

La pianura - impianti d'irrigazione in azione