La pubblicazione di un nuovo libro è sempre un evento lieto, paragonabile a quello della nascita di ogni nuova creatura.
Sicuramente lo è ancora di più se con questo si tenta di recuperare una disattenzione storica, come quella subita dal nostro territorio di pianura, dove pure la Storia, nel suo lento ma instancabile procedere, ha comunque lasciato segni importanti e numerose ricchezze.
L’occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere scorci e resti di antiche mura, chiese ed edicole sacre, torrenti e piccoli stagni, filari di viti maritate e maestose quercie perse tra campi ordinati, e l’orecchio vigile ed attento, ascoltando parole non più usuali e rinnovando antichi adagi, potrà riassaporare un passato ricco di natura, di uomini e di eventi, che inorgoglisce l’essere ed il sentirsi figli di questa terra.
Ecco quindi che può diventare di estremo piacere inforcare una bicicletta o salire a cavallo o più semplicemente avviarsi pigramente a piedi lungo le polverose strade camperecce e spingersi alla ricerca dei tesori nascosti e degli angoli più caratteristici della nostra valle e, magari, lungo il percorso, soffermarsi ogni tanto ad ammirare un gladiolo dei campi o un’orchidea, o ancora raccogliere prelibate erbette da gustare, al ritorno, in fresche e salutari insalatine miste.
Un sentito grazie, dunque, sia personale che a nome dell’Amministrazione Comunale, agli Autori ai quali si riconosce l’impegno profuso nella ricerca delle notizie ma soprattutto il merito di aver indebolito la comune disattenzione.
Un ringraziamento anche all’Associazione Pro Trevi, che ha patrocinato questa pubblicazione, dimostrando un reale e profondo interesse anche per il territorio vallivo; al GAL Valle Umbra e all’Associazione Festa della trebbiatura di Cannaiola, infine, per aver contribuito fattivamente alla realizzazione.

Il Sindaco
Giuliano Nalli