trevi de planu
... recuperare una disattenzione storica, come quella
subita dal nostro territorio di pianura...
... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come
quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...
continua>>
Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze
storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso
sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato
stato di rovina...
continua>>
Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se
ne ricordano) da "Il Piccolo Principe"
di Antoine De Saint-Exupery
|
|
Cinciallegra, cincia - Parus major
Lungo al più sui 14 cm per un peso di 20 g, si riconosce per
il capo nero, con guance bianche e bande nere che formano
una sorta di collarino che sfuma sul ventre giallo. Il dorso
è verde-oliva, la coda è bruna con riflessi bluastri e le
ali, nere, hanno talune penne bordate di un bel
grigio-azzurro. Si tratta di un uccello molto socievole, che
solo nel periodo della riproduzione tende a definire un
proprio territorio che la coppia difende strenuamente da
altri individui della stessa specie. Piuttosto comune sia in
boschi, giardini e siepi, sia nelle aree agricole, purché
alberate, si nutre di insetti, larve, vermi, ma anche di
molluschi, ragni, bacche e frutta. Il canto usuale è una
specie di “twic-twic”, piuttosto vivace, accompagnato da un
verso prolungato simile a “tui-tui-tui-tui…”. In Italia,
come nel resto dell’Europa meridionale, è stanziale.

|
Cinciallegra
|