trevi de planu
... recuperare una disattenzione storica, come quella
subita dal nostro territorio di pianura...
... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come
quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...
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Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze
storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso
sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato
stato di rovina...
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Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se
ne ricordano) da "Il Piccolo Principe"
di Antoine De Saint-Exupery
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Donnola, “cucciola” - Mustela nivalis
La donnola il più piccolo dei predatori europei,
raggiungendo lunghezze generalmente inferiori a 23 cm, con
3-7 cm di coda ed un peso tra 40 e 170 g circa. Può essere
diurna e notturna, si muove a balzi, spesso rizzandosi sulla
zampe inferiori e mostrando così il dorso brunastro e il
ventre bianco. Si alimenta di uova (comprese quelle dei
nostri pollai), ma anche di piccoli roditori, insetti e
raramente uccelli.
Faina, “marturellu” - Martes foina
Temibile predatrice dei pollai, è un animale lungo circa
40-50 cm, con una coda di 23-25 cm, ed un’altezza di circa
12 cm. Il sottopelo è biancastro, il dorso marroncino, la
gola e il petto bianchi. Gli occhi sono piccoli e scuri, la
testa ha una tipica forma a triangolo, così come le
orecchie. Può arrivare a vivere fino a 10-12 anni (uomini e
predatori permettendo); è onnivora e vive in prossimità
degli insediamenti antropici, ove trova facilmente
nutrimenti di suo gusto.
Tasso - Meles meles
È il più grande mustelide italiano. Ha testa bianca con due
strisce laterali nere che coprono gli occhi e gli orecchi,
corpo tozzo con ventre di colore grigio scuro, quasi nero, e
dorso grigio-marrone. Ha zampe corte che contribuiscono a
dargli un tipico aspetto corpulento e tarchiato. È onnivoro.
Si tratta di un animale solitario, con abitudini notturne e
crepuscolari. In presenza di terreni non molto umidi, scava
gallerie lunghe e articolate. In inverno non cade in
letargo, anche se rallenta di molto la sua attività. La
femmina del tasso partorisce, dopo una gestazione di circa
220 giorni, tra febbraio ed aprile, una cucciolata di 2-5
elementi che cura per circa 5-6 mesi. È possibile che
s’instaurino rapporti “amichevoli” tra il tasso e l’istrice,
che possono anche convivere tranquillamente nella stessa
tana. Il tasso è un animale combattivo, “coraggioso”, che
difficilmente batte in ritirata. Sembra non temere neppure
il morso della vipera.

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Donnola
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