trevi de planu

... recuperare una disattenzione storica, come quella subita dal nostro territorio di pianura...

... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...

 

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Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato stato di rovina...

 

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Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se ne ricordano)

da "Il Piccolo Principe"

di Antoine De Saint-Exupery

 

 

Piante Verdi, Graminacee e Tifacee - Typhaceae

 

Tifa maggiore o mazza sorda, “mappi” - Typha latifolia L.
È una pianta robusta, alta fino a 250 cm, con fusto e foglie erette, che spesso raggiungono la sommità dell’infiorescenza maschile. Questa è collocata alla sommità di quella femminile, simile nella forma ad una salsiccia, di colore bruno, lunga 15 cm e più. È una pianta tipica dei margini di fossi, torrenti e rive di stagni. Spesso associata alla “cannucciola”, è indicatrice di una bassa profondità dell’acqua, di livello inferiore a 50 cm. Colonizza pertanto gli ambienti acquatici ripariali, quando è in corso l’interrimento delle rive. La tifa fiorisce da giugno ad agosto. Simile e parimenti piuttosto diffusa è anche la Tipha angustifolia L., tifa minore, “mappi”, con foglie più strette e chiare, alta 100-300 cm. Nell’angustifolia l’infiorescenza maschile è sempre sopra a quella femminile, ma risulta separata da questa da un tratto di fusto sterile (lungo circa 10 cm). Le infruttescenze vengono raccolte come erba decorativa per composizioni secche. In passato, i frutti cotonosi della tifa erano utilizzati per imbottire i materassi mentre le foglie impermeabili erano utilizzate per intrecciare cesti e sedie.

 

 

 

 

Tife