trevi de planu

... recuperare una disattenzione storica, come quella subita dal nostro territorio di pianura...

... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...

 

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Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato stato di rovina...

 

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Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se ne ricordano)

da "Il Piccolo Principe"

di Antoine De Saint-Exupery

 

 

Fiori Rossi e Rosa - Cariophyllaceae

 

Saponaria - Saponaria officinalis L.
È una pianta alta circa 30-70 cm, multiflora, con fiori di 2-3 cm di diametro dai petali rosati, talora bianco-rosati, appena smarginati. Il calice, di colore verdastro, ha forma di tubo allungato. Le foglie, opposte, sono lunghe da 5 a 15 cm, appuntite e a margine intero, di forma da lanceolata ad ellittica. Il nome generico Saponaria è legato al contenuto in sostanze con proprietà saponose. Radice e foglie essiccate erano utilizzate, un tempo, per lavare i teli di lana e di cotone. La saponaria è irritante per l’apparato respiratorio e in caso d’uso massiccio risulta velenosa: le saponine, infatti, possono danneggiare gravemente per contatto i globuli rossi del sangue. In ogni caso i preparati a base di saponaria vanno utilizzati appena pronti, senza mai lasciare macerare la pianta in acqua. In tal modo si riduce la tossicità del prodotto finale. Gli antichi erboristi la hanno utilizzata, in dosi opportune, per la cura di molte malattie della pelle ed inoltre per combattere gotta e reumatismi.

 

 

 

 

Saponaria