trevi de planu

... recuperare una disattenzione storica, come quella subita dal nostro territorio di pianura...

... L'occhio attento ed amorevole di chi vi abita, come quello del visitatore accorto, saprà allora cogliere...

 

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Il territorio della Valle Umbra è fecondo di emergenze storiche, architettoniche e naturalistiche, molto spesso sconosciute e in troppi casi caratterizzate da un avanzato stato di rovina...

 

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Tutti i grandi sono stati bambini una volta (Ma pochi se ne ricordano)

da "Il Piccolo Principe"

di Antoine De Saint-Exupery

 

 

Fiori Gialli e Arancio - Iridaceae

 

Iris giallo o iris delle paludi - Iris pseudacorus L.
È una pianta alta 40-100 cm. Ha fiori di colore giallo vivace, con o senza venature brune interne, praticamente privi di odore. I tepali interni del perigonio sono più piccoli degli stami petaloidei. Anche i tre stili – che si presentano con due lobi dentati – assomigliano a tepali, così da aumentare la vistosità complessiva del fiore. Le lunghe foglie, piatte e acuminate, larghe in genere fino a 3 cm e con evidenti nervature strette e parallele, dalla forma simile a spade, sono di colore verde glauco. L’iris giallo è una pianta tipica dei luoghi paludosi e delle rive dei corsi d’acqua, fiorisce da aprile a giugno-luglio. Una leggenda racconta che Clodoveo, re dei Franchi, dopo essersi convertito alla religione cristiana volle raffigurare sul suo stemma tre iris gialli delle paludi, che presero il posto dei tre rospi fino ad allora presenti sul nobile emblema. Il termine Iris deriva dal greco e significa “arcobaleno”, ad indicare la ricchezza di colori che caratterizza questo genere delle iridacee. L’Iris giallo o delle paludi è impollinato principalmente da api e bombi.

 

 

 

 

Iris delle paludi