STORIA DEL LUOGO
Il sito, che attesta un culto molto antico (S. Quirico), è di forte rinomanza per il ritrovamento della lex luci “spoletina” della seconda metà del III secolo a.C. Nel 1876 G. Sordini ritrovò nella chiesa, incorporata nella casa di un parente, il cippo recante l'iscrizione che proibiva di asportare alberi dal bosco sacro a Giove, ora conservato al Museo Archeologico di Spoleto insieme all'altro che lo studioso spoletino ritrovò nel 1913 presso S. Stefano di Picciche