STORIA DEL LUOGO
Con il nome di Spina sono indicati due nuclei abitati. Il primo, quello di nostro interesse, è denominato Spina Nuova ed è ubicato prima del valico, sul versante spoletino; il secondo, Spina Vecchia, è edificato, invece, sul lato che discende verso Càmmoro. Spina Nuova è una villa (villaggio), attraversata dalla storica Via della Spina, con andamento viario conservato fino a quando venne costruita la nuova carrozzabile, che lambisce l'abitato L'antichissima Via della Spina conduceva a Verchiano e Colfiorito e proseguiva verso Camerino, iniziando dalla Via Flaminia lungo la valle del torrente della Spina e seguendo il corso d'acqua sino al valico dei Santi Pietro e Paolo (tra Spina Nuova e Spina Vecchia). Una tradizione collega questa via al passaggio dell'apostolo Pietro, partito da Roma per recarsi presso i Piceni. La strada ha sicuramente origini protostoriche ed è legata al fenomeno della transumanza. La sua importanza e antichità è attestata dalla presenza lungo il percorso di castellieri posti a controllo del tracciato. Nel periodo longobardo fu un'importante via di collegamento tra Spoleto e il gastaldato di Camerino. Vide accrescere, nel tempo, la sua importanza perché molto più breve e meno ripida della Via Plestina, proveniente da Foligno