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Hypericum perforatum L., erba di San Giovanni o iperico, famiglia delle Hypericaceae - il nome della specie deriva da una peculiarità delle foglie che hanno ghiandole traslucide. Queste viste in trasparenza sembrano dei forellini. I fiori, a cinque petali, di colore giallo-oro intenso, osservati da vicino mostrano sottilissime venuzze e puntini scuri. Contengono sostanze coloranti gialle e rosse. Per tale motivo, il liquore d'iperico è di colore rosso ed è, tra l'altro, ottimo per inzuppare biscotti, pan di Spagna, ecc. Le foglie d'iperico sono opposte. Questa pianta ha proprietà decongestionanti, utili per chi ha ecceduto nell'esposizione al sole che, come si sa, può comportare pericoli ben superiori al semplice fastidio che consegue nell'immediato. Importantissimo: dopo l'utilizzo dell'iperico come calmante, non bisogna assolutamente esporsi di nuovo ai raggi solari. Si avrebbe, infatti, l'effetto contrario, scatenando un prurito intenso. Per lo scopo anzidetto, si usa l'olio d'iperico ottenuto macerando 30 grammi di fiori in un decilitro d'olio d'oliva. Lasciamo riposare il composto in un vaso ben chiuso, esposto al sole per alcuni giorni. Il colore di quest'olio, quando sarà pronto all'uso, dovrà essere rosso intenso. Per ottenerlo, secondo qualche ricetta, dovremo, eventualmente, aggiungere altri fiori al composto iniziale. Secondo altre ricette, al composto oleoso potremo aggiungere anche 10 grammi di vino bianco. In ogni caso, prima dell'utilizzo, la miscela olio + fiori d'iperico (+ eventualmente vino bianco) andrà filtrata e conservata in boccette di vetro, che dovremo tenere ben chiuse. Il termine erba di San Giovanni deriva da antiche superstizioni pagane che si sono tramandate nell'era cristiana. Gli antichi greci appendevano piante d'iperico, colte nel giorno del solstizio d'estate, fuori della porta per cacciare gli spiriti del male. I cristiani hanno conservato l'usanza facendo coincidere semplicemente la raccolta con la notte di San Giovanni. La pianta d'iperico, per le descritte proprietà, è detta scacciadiavoli. L'iperico ha anche proprietà cicatrizzanti, aromatizzanti, digestive, ipotensive, astringenti (Itinerario delle frazioni).

 

 

 

Per facilitare il riconoscimento delle specie, per un migliore utilizzo delle schede da parte dei neofiti, abbiamo diviso le piante secondo i colori dei fiori. All'interno di ogni colore abbiamo schedato le famiglie in ordine alfabetico. Infine, abbiamo riportato separatamente le felci e le orchidee. All'interno di ogni famiglia abbiamo ordinato i generi e le specie, ancora una volta, per ordine alfabetico, riportando prima il termine scientifico, secondo la nomenclatura proposta in "Flora Italica" dello Zangheri, e quindi, evidenziato in celeste, il nome volgare.