ALTRE INFORMAZIONI 


Una pubblicazione accurata, utile, stimolante. Una lettura piacevole e curiosa. Un punto di orgoglio per chi ama questo territorio...

continua>>


L'Italia ha un cuore verde: l'Umbria. L'umbria ha uno splendido punto panoramico, da dove lo sguardo si perde...

continua>>

 
 
 

 

Muscari botryoides (L.) Miller, pentolino o muscari azzurro, famiglia delle Liliaceae - ha fiori, inodori, riuniti a grappolo, con corolla blu con un bordino bianco. Elementi caratteristici per identificarlo da altri Muscari sono le foglie, basali, rigide ed erette, in genere presenti in numero di 2 o 3, di larghezza compresa tra 4 e 8 mm circa, lunghe quanto lo stelo del fiore (Itinerario delle frazioni).

Leopoldia comosa (L.) Parl. (= Muscari comosum (L.) Miller), cipollaccia turchina, cipollaccio col ciuffo, lampagione, famiglia delle Liliaceae - il fiore è stato dedicato a Leopoldo II, Granduca di Toscana. Il vecchio nome del genere (riportato tra parentesi) sembra possa derivare dall'odore di muschio dei fiori di alcune specie (dal latino muscus). In piena fioritura si riconosce facilmente dagli altri muscari per la presenza di un ciuffo blu alla sommità del racemo, costituito da fiori sterili. In assenza del ciuffo è comunque impossibile confonderlo con il pentolino o muscari azzurro, infatti il grappolo dei fiori è molto più lasso ed allungato lungo lo stelo fiorale, con in basso fiori patenti. Il cipollaccio col ciuffo contiene mucillagini e zuccheri ed ha un'attività diuretica piuttosto simile a quella della cipolla comune. I bulbi del cipollaccio sono commestibili. Qualcuno li conserva in agrodolce, ma in genere sono utilizzati in cucina, appena raccolti, per frittate e come contorno per carni. In questo caso, verdura e carni vanno cotte insieme (Itinerario delle frazioni).

Scilla autumnalis L, scilla autunnale, famiglia delle Liliaceae - è un'esile piantina che si presenta con infiorescenze appiattite che con il tempo si allungano. Hanno minuscole corolle con petali che difficilmente superano i 5 mm. Le foglie, strette e leggermente solcate, compaiono dopo la fioritura. Questa, in genere, è autunnale, raramente può avvenire anche in primavera o a fine inverno.

Scilla bifolia L., scilla a due foglie, scilla di primavera, famiglia delle Liliaceae - è un'esile piantina che si presenta, in genere, con sole due foglie (da cui deriva il nome specifico); talora, tuttavia, ne porta tre o quattro. Le foglie sono larghe al più 12 millimetri. I fiori, azzurri, raramente bianchi o rosati, sono riuniti in caratteristiche infiorescenze, costituite da elementi con 6 tepali disposti a stella, portati da un unico stelo fiorale. I semi hanno alla base un tubercoletto, detto arillo. È tipica dei boschi di latifoglie.

 

 

 

Per facilitare il riconoscimento delle specie, per un migliore utilizzo delle schede da parte dei neofiti, abbiamo diviso le piante secondo i colori dei fiori. All'interno di ogni colore abbiamo schedato le famiglie in ordine alfabetico. Infine, abbiamo riportato separatamente le felci e le orchidee. All'interno di ogni famiglia abbiamo ordinato i generi e le specie, ancora una volta, per ordine alfabetico, riportando prima il termine scientifico, secondo la nomenclatura proposta in "Flora Italica" dello Zangheri, e quindi, evidenziato in celeste, il nome volgare.