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L'Italia ha un cuore verde: l'Umbria. L'umbria ha uno splendido punto panoramico, da dove lo sguardo si perde...

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Asplenium onopteris L., asplenio maggiore, famiglia delle Aspleniaceae - ha foglie 3-4 volte pennate nella parte inferiore, con rizoma strisciante coperto da squame brune. Ha fronde lungamente picciolate. Il picciolo, come la parte inferiore della rachide, è di colore bruno - nerastro e presenta sino a 15 pinne per lato. I sori, cioè i gruppi di sporangi presenti sulla pagina inferiore, sono di forma allungata e in parte protetti dall'indusio. Per maggiore comprensione delle descrizioni, ricordiamo che gli sporangi sono i ricettacoli che contengono le spore, cioè i corpiccioli, spesso microscopici, destinati alla riproduzione.

Asplenium trichomanes L., falso capelvenere, erba rugginina, famiglia delle Aspleniaceae - il nome deriva dal greco e significa "capello sottile"; infatti, se osserviamo l'asse della fronda possiamo pensarlo simile ad un sottile capello scuro. Ha pinne (foglioline) di colore verde intenso, disposte regolarmente a penna, sullo stesso piano. Secondo Plinio il Vecchio, questa felce poteva essere usata per combattere la caduta dei capelli. È stata utilizzata anche nella cura di alcune malattie dei polmoni e come rimedio nei casi d'itterizia (Itinerario delle frazioni).

Ceterach officinarum DC., erba ruggine, erba dorata, famiglia delle Aspleniaceae - il nome specifico "officinarum" ricorda che la pianta era utilizzata nelle officine degli alchimisti e degli erboristi e quindi rimanda alle sue proprietà medicinali, conosciute sin dall'antichità. Nonostante ciò, le proprietà di questa felce non sono ancora del tutto note e non si conoscono esattamente neppure gli eventuali effetti collaterali. Il nome volgare richiama la colorazione, dal dorato al ruggine, del picciolo e della pagina inferiore delle foglie. Questa è dovuta alla presenza di squame. Tra queste troviamo gli sporangi che producono le spore nel periodo compreso tra maggio ed agosto (Itinerario delle frazioni).

Polypodium vulgare L., falsa liquirizia, felce dolce, famiglia delle Polypodiaceae - presenta i segmenti delle foglie interi o dentellati; i sori sono rotondi, senza appendici filiformi. La fogliazione avviene tra la primavera e l'estate (Itinerario delle frazioni).

 

 

 

Per facilitare il riconoscimento delle specie, per un migliore utilizzo delle schede da parte dei neofiti, abbiamo diviso le piante secondo i colori dei fiori. All'interno di ogni colore abbiamo schedato le famiglie in ordine alfabetico. Infine, abbiamo riportato separatamente le felci e le orchidee. All'interno di ogni famiglia abbiamo ordinato i generi e le specie, ancora una volta, per ordine alfabetico, riportando prima il termine scientifico, secondo la nomenclatura proposta in "Flora Italica" dello Zangheri, e quindi, evidenziato in celeste, il nome volgare.