Nome botanico della specie: Tilia platyphyllos Scop.
Circonferenza tronco: 3,2 m
Altezza pianta: oltre 10,0 m
Ampiezza chioma: 20,0 m – asimmetrica per effetto delle potature che hanno interessato anche branche principali e secondarie
Stato di salute (a vista): buono
Codice piante elenco regionale: 33
Altitudine (m s.l.m.): 239
Rilevatore/autore della scheda: Giampaolo Filippucci, Alvaro Paggi, Tiziana Ravagli
La pianta dimora nel cortile del palazzo che ospita il Centro Studi di Foligno.
Considerata anche la stagione di rilevamento, il tiglio presenta caratteristiche che non ci consentono di escludere che possa trattarsi di un ibrido tra le subspecie di Tilia platyphyllos presenti in Italia.
Ricordiamo, inoltre, di avere letto che: «La speciazione dei Tigli è ancora in fase evolutiva in quanto gli ultimi fiori di T. platyphyllos si possono impollinare con i primi fiori di T. cordata, generando l’ibrido che produce semi di bassissima fertilità» [‘Tilia platyphyllos Scop. – Tiglio nostrale’,‘Forum’, www.actaplantarum.org, 12 marzo 2008].