Nome botanico della specie: Quercus ilex L.
Circonferenza tronco: 2,0 m
Altezza pianta: 15,0 m
Ampiezza chioma: 4,0 m
Età: secolare – un cartello lungo il sentiero indica che questo leccio è un ‘Albero del tempo di san Francesco’
Stato di salute (a vista): non buono – è sostenuto e mantenuto in posizione da una impalcatura metallica
Codice piante elenco regionale: 1
Altitudine (m s.l.m.): 808
Rilevatore: Federico Famiani
Autore della scheda: Simonetta Bandini, Giampaolo Filippucci, Tiziana Ravagli
Il luogo in cui vegeta questo leccio è stato erroneamente ritenuto per lungo tempo quello della predica agli uccelli di san Francesco; alcune fonti storiche attestano, tuttavia, che l’evento sia avvenuto a Piandarca (comune di Cannara, al confine con il comune di Bevagna). Qui un’edicola votiva richiama l’evento miracoloso: fu eretta come ex-voto nel 1926; la predica agli uccelli avvenne, tuttavia, tra i campi a circa 700-800 m dalla struttura commemorativa.
L’Eremo delle Carceri sorge in uno splendido bosco di lecci, lungo la strada che da Assisi sale al monte Subasio, a circa 4 km dal centro cittadino, a una quota di riferimento di 790 m s.l.m. Qui, fin dal 1205-1206, san Francesco e i suoi seguaci si dedicarono alla contemplazione e alla preghiera. Di questi luoghi mistici si ricordano una piccola cappella, alcune grotte e qualche «rifugio in cannucce e fango». Alcuni di questi antri naturali furono frequentati da eremiti già in età paleocristiana. Oggi nella struttura principale sono presenti il refettorio e la chiesa da cui si accede alla grotta di San Francesco, nei pressi della quale si trova questo leccio secolare.