Nome botanico della specie: Crataegus monogyna Jacq.
Nome popolare con cui l’albero è conosciuto localmente: biancospini di Vallonica
Circonferenza tronco: 2,6 m – rilevato a circa 50 cm da terra, perché subito sopra il tronco si divide
Altezza pianta: 7,5 m
Ampiezza chioma: 8,5 m
Stato di salute (a vista): buono
Altitudine (m s.l.m.): 1085
Rilevatore/autore della scheda: Giampaolo Filippucci, Tiziana Ravagli
Segnalato da: Fabrizio Cicio
Questo gruppetto di biancospini vegeta a sud del rifugio di Vallonica, a una distanza dal vecchio edificio di circa 500 m (distanza misurata lungo sentiero e traccia di sentiero). Ci è stato segnalato da Fabrizio Cicio, profondo conoscitore dell’ambiente del monte Subasio, che ha curato le varie edizioni della carta escursionistica del monte Subasio edita dal CAI sezione di Foligno. L’interesse della segnalazione è racchiuso nelle dimensioni piuttosto importanti di alcuni esemplari e nella rustica bellezza di queste piante, che con la loro presenza addolciscono l’ambiente del monte tanto caro a san Francesco. Questi biancospini sono notevoli soprattutto in primavera quando, in piena fioritura, risaltano nel verde dei prati con le loro belle chiome bianche e profumate, tremule «ai primi soffi del mattino» [U. Saba, Il biancospino].