A poca distanza da Spoleto lungo la strada tuderte, in località Terraia, si trova la magnifica villa di campagna della famiglia Pianciani.Trasformata di recente in residenza d’epoca e struttura ricettiva fu realizzata a cavallo tra Settecento e Ottocento su progetto di Giuseppe Valadier, incaricato da Alessandro Pianciani. Si accede a questa bella residenza estiva circondata da un parco e da alberi secolari attraverso un ampio viale rettilineo fiancheggiato da lecci, bossi e cipressi che sale fino al piazzale di fronte all’edificio un tempo chiamato ‘Casino Principale’. Ai lati due filari di cipressi, paralleli al fronte della villa, ne segnano l’ingresso. Sulla destra, in particolare, vegeta il cipresso segnalato.
Oltrepassato questo limite, in posizione simmetrica, due grandi padiglioni in ferro battuto sostengono piante ornamentali; in quello di destra possiamo ammirare il glicine secolare.
Il piazzale della villa si completa con esedre, anch’esse simmetriche rispetto al fronte, con aperture centrali che immettono verso il giardino segreto e lungo vialetti fiancheggiati da alti bossi secolari. L’orniello si incontra passeggiando lungo i vialetti che circondano l’edificio. Sulla zona retrostante il prospetto principale si eleva la cappella privata della famiglia Pianciani. Il pero dimora sulla destra del piazzale in un’area adibita a frutteto.