Nome botanico della specie: Morus alba L.
Circonferenza tronco: 3,2 m
Altezza pianta: 6,0 m – stimata sul punto più alto della curva del ramo di maggiore grandezza
Ampiezza chioma: 15,0 m
Età: non definita storicamente, presumibilmente oltre 150 anni
Stato di salute (a vista): non buono – l’edera ne ricopre il tronco abbondantemente
Altitudine (m s.l.m.): 288
Rilevatore/autore della scheda: Alfiero D’Agata, Giampaolo Filippucci, Tiziana Ravagli
Il gelso bianco, la mòra, vegeta in via L. Eleuteri, lungo il percorso che contorna le mura castellane (circa all’altezza del numero civico 2), a qualche centinaio di metri dal torrente Ruicciano.
Si può raggiungere compiendo il breve ‘percorso verde’ realizzato a ridosso delle mura castellane, oltre la via Carbonara. A nord del castello, sul ripido pendio della collina, il vecchio albero protende i lunghissimi, esili rami per raggiungere la luce del sole facendosi strada tra i cespugli e gli arbusti nello spazio lasciato a lungo incolto. Ben più armonioso nello sviluppo è il gelso bianco che vegeta, più o meno dallo stesso tempo, nel recinto della casa accanto, dove la posizione decisamente più felice (e forse le cure colturali più assidue) ne ha permesso un maggiore accrescimento.