I giardini pubblici di viale Matteotti, insieme al parco Chico Mendes, sono considerati uno degli spazi verdi di maggiore estensione dell’intera città. L’epoca di realizzazione dei due giardini, attraversati dal viale G. Matteotti, si può far risalire a partire dalla metà dell’800 fino alla sua fine. Il viale è uno stradone dritto che congiunge piazza della Libertà con il viale dei Cappuccini e che termina a largo Ugo Ojetti, detto anche il ‘Frontone’, alle falde del verde colle dei Cappuccini o Attivoli. Il lungo tratto, fiancheggiato in parte da vecchi e ombrosi lecci, è conosciuto dagli spoletini, fin dall’epoca della sua realizzazione, come il viale della Passeggiata e da sempre utilizzato per il così detto ‘struscio’, soprattutto nei giorni festivi. L’aspetto della ‘Passeggiata’, così come la vediamo oggi, risale all’ultima sistemazione avvenuta negli anni quaranta, quando al posto delle balaustre ai lati dei vecchi lecci vi vegetavano delle secolari siepi di bosso. Il giardino a sinistra, percorrendo il viale in direzione di piazza della Libertà, prende il nome di giardino della Casina dell’Ippocastano, mentre l’area verde sottostante, sistemata anch’essa fra gli anni 1930-1940, in epoca fascista, per realizzarvi il ‘Bosco Littorio’ è oggi il parco Chico Mendes. In questo sito all’inizio si tentò di far attecchire lecci e pini neri, ma il terreno evidentemente poco adatto, non ne permise lo sviluppo. Al loro posto vennero piantati, come ancor oggi possiamo vedere, ippocastani e tigli. All’interno del giardino della Casina dell’Ippocastano, oltre che alla presenza della sequoia, unico albero segnalato nell’elenco regionale degli alberi di rilevante interesse dell’Umbria, dimorano altri alberi: un bellissimo cedro (di fronte alla Casina), un pino strobo, due grandi lecci, ippocastani, tassi secolari e platani. Dall’altra parte della strada, il giardino conserva un grande tiglio, accanto alla giostra dei bambini.
- L’Umbria. Manuali per il territorio, L. Gentili, L. Giacché, B. Ragni, B. Toscano (a cura di), Edindustria, Roma 1978
- T. Laurenti, M. Bartoli, E. Falconi, Spoleto 100 anni. Immagini della città 1901-2001, Del Gallo Editore, Spoleto 2001