L’eremo di San Paterniano, nel comune di Sellano, è immerso in una bella faggeta ed è legato ad antiche tradizioni che lo vogliono luogo santo per sanare le malattie delle ossa.
L’eremo fu fondato nel XIII – XIV secolo, ma l’edificio attuale è più recente, molto probabilmente riferibile al sec. XVI o posteriore, ed è stato più volte restaurato e modificato anche negli ultimi secoli.
La facciata a capanna è preceduta da un semplice portico che permette l’accesso alla chiesa. Su questo si affacciano una porta e tre finestrelle: due laterali e una superiore alla porta stessa.
Alla destra dell’ingresso, protetta dal tettuccio del porticato, troviamo la pietra della devozione che presenta sulla superficie degli incavi ‘scavati’ nella viva roccia: il racconto popolare li attribuisce alle impronte lasciate dal ginocchio, dal gomito e dal bastone del Santo che qui si raccoglieva in preghiera.
All’interno della chiesa si venera il simulacro di san Paterniano, vescovo e patrono di Fano, patrono e protettore anche della comunità di Cammoro.
Sul tetto notiamo un campaniletto a due campane, che si sviluppa nel senso della lunghezza dell’edificio.
All’esterno, alla base della stradina che conduce all’eremo, la Comunanza agraria di Cammoro ha realizzato nel tempo un’area adatta ad accogliere i tanti fedeli che qui si radunano in occasione della festa dedicata al Santo (10 luglio), quando giungono in processione da varie località vicine, per partecipare alla celebrazione della messa. Un’area sosta attrezzata con tavoli, panche e caminetti ne permette l’uso per pic nic, pranzi, merende ecc.: si raccomanda di lasciare tutto pulito e integro e di riportare a casa i propri rifiuti, così da mantenere il decoro di questa zona bellissima circondata da faggi anche secolari.
Poco al di sotto della strada che conduce alla chiesa, annotiamo la presenza di una fonte storica: la fonte di San Paterniano, alle cui acque la tradizione locale assegna proprietà terapeutiche. Per saperne di più e per avere informazioni sulla potabilità delle acque, si raccomanda di contattare la Comunanza agraria di Cammoro e/o il Comune di Sellano.
Nei pressi di San Paterniano…
Ricordiamo la presenza negli intorni dell’eremo di San Paterniano di due Siti di Interesse Comunitario della Rete ecologica ‘Natura 2000’: