Fiume Clitunno, botte dell'Occhio
La ‘botte’ idraulica più importante e conosciuta della Valle Umbra è, probabilmente, la cosiddetta BOTTE DELL’OCCHIO, in prossimità del ponte omonimo, tra Casevecchie e Casco dell’Acqua; l’opera è ricordata da una grande epigrafe in marmo inserita nel muro che protegge la sponda destra dello stesso corso d’acqua. Con questo condotto il ramo di sinistra del fiume Clitunno passa sotto il Marroggia-Tatarena, non lontano dal punto in cui questi torrenti si uniscono nel torrente Teverone.
Il secondo ramo del fiume Clitunno scorre, quindi, parallelo e in sinistra idrografica del Teverone per diversi chilometri, verso la Torre di Montefalco; qui alimentava un molino, tanto che nel tempo fu denominato anche Forma del Molino di Montefalco.