Si tratta di un’antica opera idraulica, realizzata nell’ambito delle bonifiche della Valle Umbra risalenti al XIX secolo [P. Buonora 1994].
Il Fiumicello dei Prati, unitosi al fosso Padule, dopo avere ‘corso’ per un tratto parallelo alla Fiumicella Trevana, con questa ‘botte’ viene condotto sotto il torrente Tatarena (che ha già ricevuto le acque del Ruicciano) e, quindi, spostato di fatto in sinistra idrografica di quest’ultimo.
Ringraziamo Angelo Velatta per avercelo segnalato, per le immagini e per tutta la splendida collaborazione che nel tempo continua ad assicurarci per lo sviluppo del meta-progetto MontagneAperte, a partire dal censimento e studio dei Patriarchi Verdi!!! Grazie Angelo!!!