IL SITO NATURA 2000 ‘FOSSO DELL’EREMO DELLE CARCERI’ (Monte Subasio) IT5210030, è un piccolo sito di valore e interesse comunitario che si estende su una superficie di circa 50 ettari.
La lecceta di alto fusto che qui vegeta è una delle più importanti dell’Italia centrale, soprattutto per la presenza di alberi secolari e per la grande omogeneità della comunità vegetale.
Tra la fauna segnaliamo il granchio di fiume (Potamon fluviatile Herbst), specie in progressiva rarefazione, e l’occhiocotto (Sylvia melanocephala Gmelin), passeriforme poco comune la cui presenza è strettamente legata alla macchia mediterranea.
Il bosco è stato interessato da interventi che ne permettono una bella godibilità ai fini del turismo sostenibile, grazie anche a una rete di sentieri e percorsi interni, attrezzati nel rispetto della natura del luogo e volti ad assicurarne la piena agibilità ai visitatori.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione dei lavori [Perugia, 26 settembre 2013], portati a termine dalla Comunità montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, il padre Custode dell’Eremo delle Carceri, frate Ambrogio, ebbe modo di ricordare che questa antica lecceta: «È un esempio perfetto di come coniugare architettura e natura, la pietra dell’Eremo con il bosco, in un’armonia che non ha soltanto una valenza francescana e religiosa, ma induce comunque il visitatore alla riflessione e alla meditazione, al ‘guardarsi dentro’ per il recupero di quei valori che oggi, spesso, si sono perduti […]».