Dopo la fatica della mietitura, ma anche al termine della raccolta delle olive, si organizzava la festa della “bonfinita”, una delle più belle ed allegre presenti nella tradizione contadina.
Questa festa prevedeva sempre canti e balli sull’aia e un ricco banchetto, ove non mancavano mai pastasciutta, arrosti, insalate, vino e dolci.
In occasione della “bonfinita” per la raccolta delle olive si usava anche allestire una frasca: un ramo di olivo al quale si appendevano, tra l’altro, i regali per il fattore e per il capo d’opera.