La piccola chiesa di San Martino è attualmente chiusa per i danni causati dagli ultimi eventi sismici.
Si trova tra le località Case Elceto e Le Corone nella frazione di Manciano, al confine tra gli oliveti e il bosco, a una quota di riferimento di circa m 585 s.l.m.
Questa piccola struttura cattura il nostro sguardo nell’amenità del paesaggio alto collinare che la circonda per il suo piccolo campanile a vela, frutto di interventi successivi alla costruzione della struttura principale.
Il portale è archivoltato e sono evidenti i segni di un ampliamento, fatto risaltare dalla particolare asimmetria della facciata. L’interno, a sala unica, è caratterizzato da un’ampia abside che occupa quasi per intero la parete di fondo.
Per entrare all’interno della chiesa si sale un caratteristico gradino, costituito da un pezzo di un’antica macina da mulino. Non è certamente un caso se a poche centinaia di metri dalla chiesetta si trova una cava abbandonata da tantissimo tempo ove, nella roccia affiorante, si può ancora notare l’intaglio di due macine appena abbozzate.
Nel museo diocesano di Spoleto è conservata una tavola dipinta a tempera raffigurante la Madonna con Bambino, scene della passione di Cristo e della vita di san Martino che provengono proprio da questa piccola chiesa romanica rurale. La tavola, databile al XIII secolo, fu venduta negli anni ’50 del secolo scorso e successivamente ritrovata.
In occasione dei festeggiamenti di San Martino del 12 novembre 2006, gli abitanti di Manciano donarono al parroco del tempo una bella riproduzione fotografica della tavola Duecentesca.
La chiesina di San Martino era tradizionalmente aperta in occasione della solennità dedicata al Santo titolare, quando vi era anche officiata la santa Messa e si svolgeva una semplice festa popolare ove era possibile degustare le ottime castagne prodotte a Manciano.
TREVI, MANCIANO, LE CORONE, CHURCH OF SAN MARTINO
The rural church of San Martino is currently closed due to damage caused by the latest earthquakes.
It’s located between Case Elceto and Le Corone, in the area of Manciano hamlet, edged along olive trees and the forest, on an altitude of about 585 m.
You can glimpse this little church in the amenity of the surrounding hilly landscape, thanks to the small bell tower which has been built after the construction of the main structure.
The main entrance consists of an arched portal wereas the signs of an enlargement are evident, highlighted by the particular asymmetry of the facade.
The inside,one single room, gives character to a large apse which occupies the back wall almost entirely.
To enter into the church, we have to take a characteristic step it is worked out from a piece of an ancient millstone.
It is certainly of no coincidence that a few hundred meters from the church lays a quarry abandoned since a long time, in the outcropping rock still visible are the carving of two freshly sketched millstones.
In the diocesan museum of Spoleto preserved is a tempera painted panel showing the Madonna with Child, scenes taken from the passion of Christ and the life of Saint Martin that originated from this small rural romanesque church.
The painting, dated back to the Thirteenth century, was sold in the 1950’s and subsequently found.
In occasion of the celebrations dedicated to ‘San Martino’, occuring on November 12th, 2006, the local living people in Manciano donated to the parish priest a beautiful photographic reproduction of the Thirteenth century table.
The church of San Martino traditionally opened on occasion of the solemnity dedicated to this Saint, when Holy Mass was celebrated. A simple popular festival was held during those days making it was possible to taste the excellent chestnuts produced in the area of Manciano.
The translation of this post is edited by Patrizia ANTONELLI
