Il mestiere delle lavandaie era un lavoro durissimo…
La lavandaia svogliata non trova mai il sasso giusto
- Il lavoro della lavandaia era molto faticoso, si faceva talvolta in ginocchio e stancava tantissimo braccia e reni. Alludendo a questa fatica, si dice che la cattiva lavandaia non trovava mai la pietra che andava bene per incominciare il suo faticosissimo mestiere. Detto lombardo
A buona lavandaia non mancò mai pietra
- Chi ha buona volontà, ma anche chi ha competenza nel proprio mestiere, trova sempre il modo di lavorare. Proverbio diffuso in molte regioni italiane
Parli come una lavandaia. Sei peggio di una lavandaia…
- Le lavandaie, mentre lavoravano e faticavano, si raccontavano fatti e aneddoti della loro vita vissuta; riportavano notizie che riguardavano magari vicini di casa, parenti, amici e… nemici, spesso usavano termini scurrili e certamente utilizzavano un linguaggio molto popolare e assai poco forbito. Quando iniziavano a parlare tra loro, finalmente libere dal controllo di padri, fratelli e mariti, lo facevano senza freni inibitori e senza peli sulla lingua. Per questo, in alcuni lavatoi appaiono perfino delle scritte sul tipo ‘Dio vede e sente tutto’, ad indicare non solo il linguaggio non sempre elegante delle lavandaie, ma anche il pericolo di facili maldicenze. Questi detti popolari, nelle loro varie declinazioni, sono diffusi in tutta Italia
Tratta la tua donna come una lavandaia e sarai l’uomo della lavandaia, tratta la tua donna come una regina e sarai re
- Questo detto è legato alla cattiva fama delle lavandaie, che nell’esercitare il loro mestiere facilmente ‘sparlavano’ di tutto e soprattutto di tutti. Detto popolare italiano
Pietre di lavandaia, capannello di pescatori
- Questo proverbio ci evidenzia che laddove si riuniscono le donne, è praticamente inevitabile che si riuniscano anche gli uomini. Detto pugliese
La traduzione dei post di questo progetto è di Guenda Camilla PICCARDI.