Spoleto – Valdarena [SPO173]

https://www.montagneaperte.it/edicolesacre/wp-content/uploads/sites/8/2016/09/Spoleto_173_DSC0621_Chiappini-1024x680.jpg 1024 680 Edicole sacre. Nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano Edicole sacre. Nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano https://www.montagneaperte.it/edicolesacre/wp-content/uploads/sites/8/2016/09/Spoleto_173_DSC0621_Chiappini-1024x680.jpg

EDIFICIO

DESCRIZIONE
Piccola cappella tipologicamente uguale e coeva alla Madonna del Carmine di Acqualacastagna, alla Presentazione di Acquaiura e alla Madonna delle Forche di Vallo di Nera
DATAZIONE
XVI secolo
STATO DI CONSERVAZIONE
Cattivo: la parete destra è attraversata da una catena installata per contenere i danni causati dai terremoti

IMMAGINE

ICONOGRAFIA
Sulla parete principale, Madonna col Bambino. Sulla parete laterale sono il Salvator Mundi e S. Rocco
DATAZIONE
Affresco principale del XVI secolo. Affresco della parete laterale 1544
AUTORE/ATTRIBUZIONE
Pier Matteo Gigli (?)
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Affresco; stato di conservazione cattivo: s’intravedono ritocchi eridipinture sette-ottocentesche
OSSERVAZIONI E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
L’affresco sulla parete principale è stato posto in sostituzione di un’immagine quattrocentesca,di cui è visibile qualche traccia sottostante.
Gli affreschi sulla parete laterale sono ascrivibili al pittore di ex-voto che realizza, nello stesso anno, un’immagine di S. Barbara nella parrocchiale di Pincano

RILEVATORE
Roberto Quirino
DATA DI RILEVAZIONE
27/05/2003

SCHEDA TRATTA DAL VOLUME

Madonna in trono con Bambino fra i santi Rocco e Antonio Abate, Salvator mundi, san Sebastiano
Affresco, Pier Matteo Gigli (?), XVI secolo
La cappella è tipologicamente uguale e coeva alla «Madonna del Carmine» di Acqualacastagna, alla «Presentazione» di Acquaiura e alla «Madonna delle Forche» di Vallo di Nera.
Versa in cattivo stato di conservazione: la parete destra è attraversata da una catena installata per contenere i danni causati dai terremoti.
Sulla parete principale è la Madonna con Bambino, datata 1544, con san Rocco (riconoscibile per la piaga sulla coscia destra) e sant’Antonio Abate; sulla parete laterale sono il Salvator mundi e san Sebastiano, databili XVI secolo.
L’affresco sulla parete principale è stato realizzato in sostituzione di un’immagine quattrocentesca, di cui è visibile qualche traccia sottostante.
Gli affreschi sulla parete laterale sono ascrivibili al pittore di ex voto che realizza, nello stesso anno, un’immagine di santa Barbara nella parrocchiale di Pincano.