Spoleto – Acqualacastagna, «Madonna del Carmine» [SPO049]

https://www.montagneaperte.it/edicolesacre/wp-content/uploads/sites/8/2016/09/Spoleto_049_DSC0643_Chiappini-1024x680.jpg 1024 680 Edicole sacre. Nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano Edicole sacre. Nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano https://www.montagneaperte.it/edicolesacre/wp-content/uploads/sites/8/2016/09/Spoleto_049_DSC0643_Chiappini-1024x680.jpg

EDIFICIO

DESCRIZIONE
Piccola costruzione a cappella tiplogicamente uguale ad altre variamente disposte lungo o nei pressi del tratto della via Flaminia a sud di Spoleto, isolate o inglobate in edifici più grandi, con l’apertura di accesso a lunettone, chiusa da un cancello di legno
DATAZIONE
XV secolo
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono: è stata restaurata nel 2003

IMMAGINE

ICONOGRAFIA
Sulla parete di fondo il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca
DATAZIONE
XVIII secolo
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Dipinto su tela; stato di conservazione buono: è stata restaurata nel 2003
OSSERVAZIONI E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Fino a poco tempo fa vi si conservava anche una tavoletta PGR nel cui angolo superiore sinistro era visibile l’apparizione della Madonna del Carmine

RILEVATORE
Roberto Quirino
DATA DI RILEVAZIONE
25/05/2003

SCHEDA TRATTA DAL VOLUME

Madonna con il patriarca Elia e una monaca
Dipinto su tela, XVIII secolo
La cappella è una piccola costruzione del Quattrocento, tipologicamente uguale ad altre variamente disposte lungo o nei pressi del tratto della via Flaminia a sud di Spoleto, isolate o inglobate in edifici più grandi, con l’apertura di accesso a lunettone, chiusa da un cancello in legno.
La tela sulla parete di fondo raffigura il patriarca Elia che riceve lo scapolare alla presenza della Madonna e di una monaca.
Fino a pochi anni fa vi si conservava una tavoletta PGR, nel cui angolo superiore sinistro era visibile l’apparizione della Madonna del Carmine.
La cappella e la tela sono stati restaurati di recente con il vecchio cancello in legno, ora protetto da una vetrata.
Bibliografia
R. Quirino, 1992, p. 70 n. 41