Ponziano

512 512 Edicole sacre. Nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano
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Iconografia

È rappresentato come un giovane martire o come un cavaliere vestito con un mantello rosso che regge uno stendardo bianco con croce rossa (talora su un cavallo bianco rampante), o ancora è raffigurato nel momento della sua decapitazione (come nella chiesa di Cerreto).

Vita

Visse a Spoleto nel II secolo, al tempo dell’imperatore Marco Aurelio (161-180).
Durante la persecuzione contro i cristiani portata avanti dal giudice Fabiano, resistette a ogni sevizia senza abiurare la fede cristiana; alla fine fu condannato alla decapitazione, che fu eseguita il 14 gennaio 175.
Ponziano fu sepolto in un luogo vicino alla città, alle pendici di colle Ciciano o Luciano, nell’area cimiteriale detta «di Sincleta».

Protezione

Analogamente a quanto avveniva a Roma, anche in altre città, Spoleto compresa, sulle tombe di alcuni martiri furono costruite delle basiliche affidate alla custodia dei monaci; questi, oltre alla liturgia e al decoro del luogo, curavano l’assistenza dei fedeli che vi si recavano per raccogliersi in preghiera.
Ciò accadde anche sul sepolcro di Ponziano.
La fama del Santo martire si diffuse ben presto oltre la città di Spoleto e nel 966 alcune reliquie furono trasferite dal vescovo di Utrecth nella sua città, eleggendolo compatrono.
La sera del 14 gennaio del 1703, durante le celebrazioni in onore di san Ponziano, un terribile sisma interessò l’intera regione appenninica centro-meridionale.
Anche Spoleto e il suo territorio furono colpiti dal sisma senza, tuttavia, subire alcuna vittima.
La città volle riconoscere in questo l’intercessione del suo Santo e, da allora, Ponziano è invocato in occasione dei terremoti.
Per questo stesso motivo nella tradizione spoletina vi sono alcuni detti che legano il Santo agli eventi sismici: «È passato San Ponziano!» per dire «È passato il terremoto!» e, ancora, che grazie a san Ponziano «Spoleto tremerà ma non cadrà».
È patrono della città di Spoleto e dell’arcidiocesi Spoleto-Norcia e la sua festività cade il 14 gennaio.

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