EDIFICIO
DESCRIZIONE
In una piccola nicchia ricavata nel muro di un caseggiato all’interno dell’abitato di Arvello, è stata inserita una tavola con l’immagine votiva; la nicchia si trova poco sopra le finestre del piano terra dell’edificio di civile abitazione ed è chiusa da uno sportellino con vetro e cornice metallica.
IMMAGINE
ICONOGRAFIA
Nella nicchia su una tavola apparentemente di legno è raffigurato il Santo protettore dei bambini, sant’Antonio da Padova con in braccio il Bambin Gesù. Il Santo è raffigurato secondo una iconografia classica con il Bambino in braccio, i fiori di giglio, le sembianze di un giovane con tonsura e vestito di un semplice saio francescano. Il giglio, in particolare, è il Lilium candidum L. che in molte regioni italiane è conosciuto con il nome popolare di ‘giglio bianco’ o ‘giglio di sant’Antonio’, per il candore dei fiori e per essere simbolo di purezza. Sulla mensola sotto la nicchia è riportata la data (con iscrizione): ‘M.G. 1958’
DATAZIONE
1958
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Tavola probabilmente di legno con sopra riprodotta l’immagine del Santo; stato di conservazione buono
ISCRIZIONI
M.G. 1958
RILEVATORE
Tiziana Ravagli & Giampaolo Filippucci – durante una escursione di MontagneAperte (13 gennaio 2022) con Maria Grazia, Massimo, Alvaro e Patrizia