Iconografia
È rappresentato in vesti papali, e tra i suoi attributi si ricordano il triregno, la colomba dello Spirito Santo (perché dietro ai suoi scritti vi è l’ispirazione divina), e il libro di Dottore della Chiesa.
Vita
Nacque da una nobile famiglia romana, circa nel 540.
Studiò diritto e fu governatore di Roma.
Morto il padre, si dedicò alla vita monastica, fondando monasteri in Sicilia e a Roma.
Dopo essere stato nunzio apostolico a Costantinopoli e abate di Sant’Andrea, fu eletto Papa.
Autore di grande rilievo sia in ambito liturgico, sia nel canto sacro (dal suo nome deriva il termine «canto gregoriano»), lasciò scritti teologici di grande risonanza.
Morì a Roma nel marzo del 604.
Protezione
È protettore di musicisti, cantori, fabbricanti di bottoni, insegnanti e papi; è invocato dai malati di peste e gotta.
Con Ambrogio, Agostino e Gerolamo, Gregorio forma i Quattro Dottori della Chiesa Romana.
Il suo culto si diffuse subito dopo la morte.
La festività cade il 3 settembre.