Iconografia
Solitamente è rappresentato con il saio dei Francescani, la tonsura, un libro in mano, la fiamma, il cuore, il giglio bianco (simbolo della verginità) e il bambino Gesù (in ricordo di una sua visione).
Vita
Nacque in Portogallo, a Lisbona, circa nel 1195.
Di nobile famiglia, iniziò la sua vita monastica nei canonici agostiniani.
Studiò a Coimbra e nel 1220, a seguito del martirio di cinque francescani, si fece frate, passando nell’ordine di Francesco d’Assisi.
Combatté l’eresia degli albigesi in Francia, dove era andato a insegnare teologia.
Tornato in Italia, dopo essere stato superiore provinciale dei francescani per la provincia dell’Alta Tulia (coincidente circa con le attuali Lombardia ed Emilia), si trasferì a Padova, dove morì nel 1231.
È annoverato tra i Dottori della Chiesa.
Protezione
È protettore di orfani, prigionieri, naufraghi, donne sterili e incinte, bambini ammalati, vetrai e commercianti del vetro, reclute; dal Seicento è invocato da chi ha smarrito un oggetto e dalle donne per trovare marito.
La festività cade il 13 giugno.