Spoleto – Spoleto, via Vaita de Domo [SPO211]
EDIFICIO
DESCRIZIONE
Edicola collocata sul muro esterno di un edificio, facente parte del complesso comprendente il Convento della Passione e il Conservatorio delle Convertite
DATAZIONE
XVII secolo
IMMAGINE
ICONOGRAFIA
Sacra Famiglia e S. Gerolamo
DATAZIONE
XVII secolo
AUTORE/ATTRIBUZIONE
Pittore di Poreta (?)
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Affresco di buona qualità; stato di conservazione pessimo: una brutta frattura, grossolanamente risarcita, ha danneggiato il volto della Madonna
OSSERVAZIONI E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Riferimenti bibliografici: I. C., 1981, scheda n. 9; Quirino, 1996, p. 110
RILEVATORE
Roberto Quirino
DATA DI RILEVAZIONE
1995
SCHEDA TRATTA DAL VOLUME
Sacra Famiglia e san Gerolamo
Affresco, pittore di Poreta (?), XVII secolo
L’edicola è sul muro esterno di un edificio, parte del complesso comprendente il convento della Passione e il conservatorio delle Convertite. Di qualità decisamente buona, per i tipi, per le acute caratterizzazioni dei volti e per la cromia vivace e gradevole, l’affresco ricorda le cose del Maestro di Poreta, operoso nei primi anni del Seicento (V. Casale, G. Falcidia, F. Pansecchi, B. Toscano, 1976, ill. 40, pp. 275-277, 280). Purtroppo una brutta frattura, grossolanamente risarcita, ha danneggiato il gradevolissimo volto della Madonna.
La presenza di san Gerolamo è connessa con la destinazione femminile del conservatorio: il Padre della Chiesa fu infatti del cenacolo dell’Aventino, formato dalla ma trona Marcella, da sua madre Albina, dalle pie Asella e Paola con le figlie Blesilla ed Eustochio (C. Ginzburg, 1972, p. 652).
Bibliografia
R. Quirino, 1996, p. 110
I.C., 1981, scheda n. 9