STORIA DEL LUOGO
S. Angelo de Assitibus, del XIII secolo, è nella registrazione delle decime e in successivi documenti ecclesiastici. Chiesa importante, essendo stata sede parrocchiale prima del XV secolo, deve il nome alle assi di protezione, forse dalle acque del Tatarena in rotta. Dal 1867 il luogo è sede del cimitero.
La costruzione è stata oggetto di vasti interventi che però non hanno snaturato del tutto l’impianto romanico; grossa aggiunta posticcia il corpo quadrato anteposto alla porta. L’intero edificio nel 1963 fu oggetto di recupero strutturale, anche con l’eliminazione di due ingombranti altari secenteschi, addossati alle pareti, che si fronteggiavano nel mezzo della chiesa
EDIFICIO
DESCRIZIONE
La lunetta è incassata di cm. 31 sopra l’architrave originale del portale della chiesa di S. Angelo presso il cimitero
IMMAGINE
ICONOGRAFIA
Madonna col Bambino
DATAZIONE
XIV secolo, ridipinto nel XVI – XVII secolo
TECNICA E STATO DI CONSERVAZIONE
Affresco; stato di conservazione cattivo: oltre al deperimento del colore che ha reso irriconoscibili i santi che affiancano il gruppo divino, si notano lesioni e in qualche parte il distacco; allo stato attuale è indecifrabile il fregio dell’archivolto
DIMENSIONI
cm. 190×85
RILEVATORE
Alfiero D’Agata
DATA DI RILEVAZIONE
3/10/2002