Titolo: Sportello del Cittadino di Spoleto. 10 anni di comunicazione pubblica a Spoleto – 2007 guida ai servizi
Autori: A cura di Tiziana Ravagli (Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano), Rosanna Mazzoni e Maria Teresa Paris (Provincia di Perugia
Progetto grafico: GraficArte Severini – Spoleto
Editore: Provincia di Perugia, Comune di Spoleto, Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano
Anno di pubblicazione: 2007
Descrizione fisica: 56 pagine, 21 x 15 cm (chiuso), rilegatura doppio punto metallico, copertina in cartoncino, sovracopertina tipo ‘lucidi’ con riportato il sottotitolo ’10 anni di comunicazione pubblica a spoleto – 512.820 volte punto di unione tra collettività e istituzioni’ e sul retro ‘e la storia continua…’
In occasione dei primi 10 anni di attività dello Sportello del Cittadino di Spoleto, con la ‘guida’ uscì anche un video (su CD-rom).
Coordinamento e supervisione video: Fabio Melelli
Fotografia, montaggio, regia: Diego Piccioni, Daniele Villa
Sceneggiatura: Fabio Melelli, Roberto Orsini, Diego Piccioni, Maria Teresa Paris, Tiziana Ravagli
Coordinamento progetto: Tiziana Ravagli, Roberto Orsini
Progetto grafico della copertina: GraficArte Severini – Spoleto
Descrizione
SPORTELLO DEL CITTADINO DI SPOLETO. 10 ANNI DI COMUNICAZIONE PUBBLICA A SPOLETO – 2007 GUIDA AI SERVIZI (2007) è la pubblicazione realizzata dalla Comunità montana, dal Comune di Spoleto e dalla Provincia di Perugia in occasione dei primi 10 anni di attività (1997-2007) dello Sportello del Cittadino di Spoleto, primo esempio in Umbria, e forse in Italia, di ufficio di comunicazione e di servizi gestito da tre enti mettendo in comune: spazi fisici, personale, servizi. Tutto il personale, indipendentemente dall’Ente di appartenenza, deve essere in grado di procedere in maniera omogenea all’erogazione di informazioni e servizi! Per il cittadino un unico front-office a cui rivolgersi per superare le barriere della burocrazia pubblica.
In 10 anni di attività lo Sportello del Cittadino di Spoleto è stato 512.820 volte il punto di unione tra la collettività e le istituzioni.
Di questa sperimentazione, forse ‘eccessivamente’ innovativa per la pubblica amministrazione locale, resta oggi solo il ricordo in questa piccola ma decisamente interessante pubblicazione, che evidenzia quanto moderne possano essere le istituzioni pubbliche quando mettono i cittadini al centro del loro progetto!