- Minieolico: è la produzione di energia elettrica da fonte eolica realizzata con l’utilizzo di generatori di altezza inferiore a 30 metri.
Gli aerogeneratori possono essere al servizio di un’utenza isolata, non collegata alla rete elettrica, o essere connessi sia per auto-produzione in scambio, sia per la fornitura di energia alla rete.
La differenza con il grande eolico risiede oltre che nella dimensione delle macchine, anche nella possibilità di operare economicamente con regimi di vento inferiori a quelli richiesti dall’eolico industriale.
In Italia operano diverse ditte nel campo del mini e microeolico da 1 a 10 kW.
Tratto da: Minieolico da Wikipedia
- Con il termine turbine di piccola taglia si intende una classe piuttosto eterogenea di macchine eoliche, con potenze comprese da poche decine di Watt a decine di kW e dimensioni molto diverse come riportato in figura.
Non esiste una classificazione generale universalmente riconosciuta delle turbine di piccola taglia, tuttavia ai fini delle implicazioni a livello progettuale, è utile riferirsi ai limiti di taglia individuati dalle norme di riferimento, le IEC 61400-2, (Design Requirement for Small Wind Turbines).
Esse, come sinteticamente riportato dalla tabella 1, adottano la superficie spazzata dalle pale come limite di classificazione e indicano due valori: quello di 2 mq e di 200 mq. Il limite di 2 mq riguarda le turbine di piccolissima potenza (generalmente inferiori a 800-1000 W) che presentano quindi un diametro equivalente (per le macchine ad asse orizzontale) pari a 1,6 m circa.
Al di sotto di questo valore va effettuato il progetto e la verifica strutturale del solo rotore ad esclusione della torre di sostegno, mentre al di sopra va effettuata anche la verifica di quest’ultima utilizzando regole semplificate.
Il secondo limite importante riguarda il valore dell’area della superficie spazzata di 200 mq (circa 16 m di diametro).
Al di sopra di esso vanno impiegati, per il progetto della turbina, i metodi propri delle turbine di grande taglia, con le evidenti implicazioni in termini di complessità e costi.
UN MANUALETTO INTERESSANTE
[da speciale tecnico “Scelta e installazione delle mini turbine eoliche” di Qualenergia.it, FEBBRAIO 2012]
Ringraziamo Legambiente Umbria per questo post, tratto dal progetto Zon@Ambiente