Nell’ormai lontanissimo venerdì 16 marzo 2012, festeggiammo 5 anni di attività della biblioteca Montagne di Libri, gestita dalla Comunità Montana dei Monti Martani, Serano e Subasio e Legambiente Spoleto; anni in cui la biblioteca è stato il punto di riferimento come presidio per la cultura ambientale e territoriale del nostro intero comprensorio…
È stato un incontro ricco di temi e di spunti interessanti, annunciati, come ha rilevato l’Assessore Bracco nel corso della sua introduzione, dalla grafica ricca e particolare del programma-invito che concentra i tanti elementi di riflessione che questo incontro ha voluto e saputo cogliere.
Cultura, Comunicazione, Ambiente, Futuro sono le parole chiave dell’iniziativa e il filo conduttore, il pay off, di tutte le azioni e di tutte le attività svolte nell’ambito del progetto “Montagne di Libri”.
Cultura: perché la biblioteca è un luogo di cultura.
Comunicazione: perché fare cultura è anche comunicare e da sempre “Montagne di Libri” lavora in sinergia con i Servizi di comunicazione della Comunità Montana per comunicare l’ambiente, il territorio e il paesaggio.
Ambiente: perché “Montagne di Libri” è una biblioteca specializzata nei temi dell’ambiente e del territorio e in tale ambito svolge il suo ruolo nodale quale centro risorse per l’informazione, la comunicazione, l’educazione e la didattica ambientale, con l’obiettivo dichiarato di favorire la partecipazione del cittadino alle scelte sui temi fondamentali dell’ambiente, della programmazione, della gestione territoriale.
Futuro: perché informare, comunicare, educare all’ambiente significa, in primo luogo, lavorare per un futuro possibile; perché solo proteggendo l’ambiente in cui si vive, partecipando in modo responsabile alle sue trasformazioni e impegnandosi in prima persona perché queste siano eque e sostenibili, si può pensare al futuro possibile. Futuro, infine, perché il progetto “Montagne di Libri” è già proiettato verso il futuro, con tante idee illustrate nel corso dell’iniziativa, pronte per essere realizzate e messe al servizio dei cittadini.
Biblioteche in rete per l’ambiente e il territorio è il progetto pensato sin dall’avvio di “Montagne di Libri” e già presentato ufficialmente ai comuni del comprensorio (una prima volta nel 2007-2008 ai dieci Comuni dell’ex Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano, e una seconda volta, più recentemente, a quelli del nuovo comprensorio).
Prevede la gestione in rete delle biblioteche comunali e pubbliche, specialmente dei piccoli Comuni, con cui condividere servizi e investimenti, risorse finanziarie e strumentali, grazie alla quale valorizzare competenze e professionalità degli operatori! Il progetto può assicurare importanti economie di scala, ampliare l’offerta culturale per il cittadino, favorire l’accesso del pubblico alle risorse educative, ottimizzare e potenziare le piccole biblioteche e le sezioni di biblioteca altamente specializzate che troverebbero nel circuito la possibilità di esprimere la propria eccellenza. Mettendo in sinergia le biblioteche in rete con il sistema integrato dei servizi di comunicazione diffusi sul territorio (Sportelli del cittadino e Telecentri), già realizzato dall’Ente montano, si favorirebbero, inoltre, la consultazione del patrimonio librario e il prestito interbibliotecario.
Un libro per l’ambiente è un progetto patrocinato da Legambiente Marche e già diffuso su gran parte del territorio nazionale.
Legambiente Umbria intende unire le proprie forze diffuse nella regione e realizzare un programma di lettura in classe dei libri che partecipano al concorso, accompagnandolo con percorsi didattici, valutazioni e recensioni dei testi, incontri con autori e editori di prestigio; si tratta di realizzare un percorso formativo che vedrebbe la biblioteca “Montagne di Libri” quale perno centrale intorno al quale costruire l’intero progetto umbro.
Altra proposta di grande respiro, presentata in occasione dell’iniziativa per festeggiare i 5 anni di “Montagne di Libri”, è Zon@Ambiente: uno sportello del cittadino dedicato ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile, all’informazione, alla comunicazione, alla partecipazione ambientale.
Sarà realizzato come area tematica dei Servizi di comunicazione dell’Ente montano e dei Comuni che vorranno aderire all’iniziativa, partecipando alla relativa funzione associata, come blog verde aperto a tutte le Amministrazioni per comunicare l’ambiente, come blog verde aperto ai cittadini per comunicare le eccellenze e le criticità del territorio. La biblioteca “Montagne di Libri”, ancora una volta, sarà, in prospettiva, il centro risorse, il back office, dell’intero progetto, mentre oggi è il luogo fisico ove si svolge l’attività formativa, già avviata, che permetterà agli operatori della Comunità Montana e di Legambiente di costruire questo nuovo servizio al cittadino e di operarvi con efficacia e competenza.
Zon@Ambiente è strettamente collegato anche all’ultimo progetto presentato durante la mattinata: Montagne Aperte 2.0.
Montagne Aperte 2.0 è un progetto interamente realizzato con SW libero e open source; nasce per semplificare la consultazione dei dati geografici e cartografici, per favorire la comunicazione delle informazioni territoriali, per promuovere la conoscenza dei luoghi in cui abitiamo e lavoriamo, per segnalare (con pochi click) i siti d’interesse ma anche le criticità presenti, per creare una rete di monitoraggio attivo relativamente ai temi d’interesse.
Perché, chi meglio di chi vive quotidianamente il territorio può aiutare a promuoverlo, conoscerlo e tutelarlo?
Montagne Aperte 2.0 è un modo nuovo di comunicare il territorio.
Per la Pubblica Amministrazione è il modo nuovo per passare dall’informazione alla comunicazione ambientale e favorire, così, la partecipazione dei cittadini ai temi dell’ambiente e del territorio.
Con Montagne Aperte 2.0 e Zon@Ambiente, infatti, il cittadino diventa attore della conoscenza, e proprio grazie alla partecipazione attiva della collettività le informazioni potranno essere aggiornate in tempo reale.
Gli interventi hanno rilevato come tutto questo è e sarà possibile grazie alle competenze e alla professionalità degli operatori della biblioteca “Montagne di Libri”: gli educatori ambientali di Legambiente, formati e costantemente aggiornati da Legambiente Scuola e Formazione, e i dipendenti della Comunità Montana, personale, spesso laureato, che vanta professionalità e specializzazioni specifiche acquisite in tanti anni di lavoro nell’Ente montano.
Queste competenze hanno permesso di aggregare intorno ai progetti di “Montagne di libri” anche docenti e ricercatori universitari, studiosi ed esperti che hanno collaborato alle iniziative della biblioteca e alla realizzazione dei volumi pubblicati nella Collana editoriale “Montagne di libri” (Il sedano nero di Trevi – Un prodotto umbro d’eccellenza e Edicole sacre nel territorio della Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano) e nella Collezione “Happy Hours” di Montagne di libri (con il primo titolo pubblicato Trevi, paesaggi da gustare).
La competenza e la professionalità degli operatori rappresentano, infatti, il valore aggiunto della biblioteca “Montagne di Libri” e di tutte le attività svolte all’interno del progetto. Grazie a queste competenze e professionalità, anche oggi, in un momento pure così difficile per le Comunità Montane e per altre istituzioni umbre, con “Montagne di Libri” si può parlare di futuro!