Una bella passeggiata guidata conduce dalla scuola fino alla lecceta storica che contorna il convento di San Fortunato di Montefalco: occasione per scoprire gli ambienti della Valle Umbra e imparare a conoscere alcune specie di alberi che ci circondano, per ricordare che esistono frutti buoni e quelli da evitare.
Una camminata durante la quale i bambini cominciano ad apprezzare che in natura esistono molte piante che pur velenose, o comunque molto dannose per l’uomo, non lo sono per gli animali e viceversa, ricordando che circa un terzo delle piante in natura produce sostanze venefiche, ma non tutte le specie che appartengono a questo gruppo sono realmente pericolose per l’uomo.
Occasione per le prime interessanti osservazioni naturalistiche che aiutano i bambini a scoprire la ricchezza di biodiversità del nostro territorio, ricordando antichi giochi popolari e tradizioni della cultura locale.
Una passeggiata per iniziare a conoscere anche i ‘patriarchi verdi’ che con la loro presenza arricchiscono il nostro territorio, per capire cosa sono gli alberi monumentali e quanto sia importante imparare a riconoscerli per salvaguardarli.
Questa passeggiata didattica, dedicata all’osservazione dell’ambiente naturale, della ricchezza di biodiversità del nostro territorio e dei paesaggi meravigliosi che caratterizzano la Valle Umbra, fa parte dei percorsi di educazione ambientale che la Comunità montana ha proposto nell’ambito dei progetti didattici ‘LA MERAVIGLIA DELLA VITA’, curati e promossi dalla Curia Arcivescovile di Spoleto-Norcia nell’Anno giubilare della Misericordia.
Paolo ci fa notare come l’olivo, anche il più possente, sia un albero quasi senza ombra, ovvero con un’ombra luminosa e mai veramente fredda: le sue foglie argentee, infatti, riflettono i raggi solari così che anche l’ombra di questo albero preziosissimo e sempreverde sembra impregnata della luce e del calore del sole!
Due sono i liquidi molto graditi al corpo umano, il vino all’interno, l’olio all’esterno. Ambedue le piante sono molto importanti, ma l’olivo è indispensabile: così scrivono Plinio ed altri autori e il territorio di Montefalco sintetizza l’essenza stessa di queste due meraviglie del creato con i suoi tanti oliveti e gli impareggiabili vigneti!
Osserviamo bimbi, osserviamo!!!