Nome comune: ballerina
Specie: Orchis anthropophora (L.) Allioni
Famiglia: ORCHIDACEAE
Descrizione
È una pianta slanciata, alta 20-50 cm.
L’infiorescenza è allungata, più o meno densa e formata da un numero di fiori anche molto elevato.
I sepali sono verdastri o giallo-verdastri con margine bruno porporino, saldati tra loro a formare un casco, che nasconde i petali di colore verdastro, più corti e stretti dei sepali.
Il labello, senza sprone, è pendente e nettamente trilobato.
Il lobo centrale è a sua volta fortemente bilobato all’apice, mentre i lobi laterali sono stretti e più corti del mediano.
Il colore del labello è più scuro nei fiori appena sbocciati, generalmente variabile nelle tonalità del giallo-ocra.
Le foglie inferiori sono oblunghe, riunite in una rosetta; le foglie superiori sono abbraccianti il fusto.
Periodo fioritura
Da aprile a giugno.
Habitat
Pascoli aridi e garighe, generalmente su suoli calcarei.
Dove è presente
Segnalata in quasi tutta Italia; è assente in Val d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige.
Il genere
ORCHIS Linnaeus
Ballerina | |
---|---|
Infiorescenza di Orchis antropophora | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Monocotiledoni |
Ordine | Asparagales |
Famiglia | Orchidaceae |
Sottofamiglia | Orchidoideae |
Tribù | Orchideae |
Sottotribù | Orchidinae |
Genere | Orchis |
Specie | O. anthropophora |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Liliopsida |
Ordine | Orchidales |
Famiglia | Orchidaceae |
Genere | Orchis |
Specie | O. anthropophora |
Nomenclatura binomiale | |
Orchis anthropophora (L.) All., 1785 | |
Sinonimi | |
Aceras anthropomorpha |
La ballerina (Orchis anthropophora (L.) All., 1785) è una pianta appartenente alla famiglia delle Orchidacee.[2]
L'epiteto specifico deriva dal greco ἄνθρωπος = uomo e φορὸς = che porta, cioè portatore di uomo, in riferimento alla caratteristica sembianza del labello.
Descrizione
È una pianta erbacea alta 15–40 cm, con foglie basali ovato-lanceolate riunite a rosetta e foglie cauline corte e inguainanti il fusto.
I fiori sono riuniti in infiorescenze dense; sepali e petali sono riuniti a formare un casco di colore giallo-verdastro con bordi rossastri; il labello, trilobato, ha una forma caratteristica che ricorda la sagoma di un uomo, da cui deriva l'epiteto specifico. Il ginostemio è corto, con masse polliniche di colore giallo chiaro.
Fiorisce da aprile a giugno.
Distribuzione e habitat
Questa specie ha un areale atlantico-mediterraneo che comprende Spagna, Francia, Inghilterra meridionale, Germania, Dalmazia, Grecia, Turchia e Maghreb. In Italia è presente in quasi tutta la penisola e nelle isole maggiori, rara al nord.
Predilige i terreni calcarei in ambienti di prateria ad Ampelodesmos mauritanicus, garighe e nelle radure della macchia mediterranea, da 0 a 1600 m di altitudine.
Tassonomia
La specie è stata a lungo attribuita al genere monospecifico Aceras (dal greco α privativo e κερας=corno) per il fatto di essere l'unica specie del genere Orchis priva di sperone. Recenti studi genetici [3][4] hanno invece mostrato la sua stretta parentela con Orchis militaris, con la quale da frequentemente luogo a ibridi.
Note
- ^ (EN) Rankou, H. 2011, Orchis anthropophora, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 12 aprile 2021.
- ^ (EN) Orchis anthropophora, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 12 aprile 2021.
- ^ (EN) Pridgeon A.M., Bateman R.M., Cox A.V., Hapeman J.R. & Chase M.W., Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 1. Intergeneric relationships and polyphyly of Orchis sensu lato, in Lindleyana, vol. 12, 1997, pp. 89-109.
- ^ (EN) Bateman R. M., Pridgeon A. M. & Chase M. W., Phylogenetics of subtribe Orchidinae (Orchidoideae, Orchidaceae) based on nuclear ITS sequences. 2. Infrageneric relationships and reclassification to achieve monophyly of Orchis sensu stricto, in Lindleyana, vol. 12, 1997, pp. 113-141.
Bibliografia
- Pignatti S., Flora d'Italia, Bologna, Edagricole, 1982, ISBN 88-506-2449-2.
- Tutin T.G., Heywood V.H. et al., Flora Europea, Cambridge University Press, 1976, ISBN 0-521-08489-X.
- GIROS, Orchidee d'Italia. Guida alle orchidee spontanee, Cornaredo (MI), Il Castello, 2009, ISBN 978-88-8039-891-2.
Voci correlate
- Orchidee selvatiche in Italia
- Orchidee di Cavagrande del Cassibile
- Orchidee della Montagna della Ganzaria
- Orchidee dello Zingaro
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Orchis anthropophora
- Wikispecies contiene informazioni su Orchis anthropophora