Libellule

1024 714 Ambiente e Biodiversità
  • 7
Libellule

Le libellule sono insetti, dal volo agile e veloce, che appartengono all’ordine degli Odonati (ODONATA).
Sono presenti in quasi tutto il mondo ad eccezione dell’Antartide e di alcune isole artiche, sono particolarmente abbondanti nelle regioni tropicali e decisamente meno frequenti in quelle più fredde.
Le libellule sono insetti tipicamente diurni, attivi soprattutto nelle ore centrali, più calde, della giornata. Vivono, in genere, nelle vicinanze di laghi, stagni, fiumi, canali ecc. e la maggior parte delle specie preferiscono le acque calme, stagnanti.
Nonostante le dimensioni e l’aspetto così leggiadro, sono veri predatori sin dalla fase larvale: non per nulla odonata, termine che deriva dal greco, significa ‘mandibola dotata di denti’.

Nella fase adulta presentano i seguenti caratteri identificativi, che ci consentono di distinguerli abbastanza facilmente dagli altri insetti:

    • lungo addome, con 11 segmenti di cui i primi 10 ben riconoscibili; i segmenti sono detti ‘uriti’. L’addome termina con i così detti ‘cerci’, specie di tenaglia, con la quale il maschio trattiene la femmina durante l’accoppiamento
    • due paia di ali con venature fitte e sottili, generalmente trasparenti, ma talvolta colorate o con macchie, composte da una membrana chitinosa
    • occhi grossi (composti, formati da migliaia di ommatidi)
    • antenne molto ridotte
    • zampe ben sviluppate, rivolte in avanti, che servono per aggrapparsi ai supporti (foglie, fili d’erba, fusti ecc.) ma anche per catturare e trattenere le prede in volo; non sono, invece, utilizzate per muoversi, perché le libellule sono insetti tipicamente volatori
Biologia

Una curiosità… quanto vivono le libellule nello stadio adulto?

  • Gli ANISOTTERI, dalla corporatura più delicata, fino a 2 settimane
  • Gli ZIGOTTERI, dalla corporatura più ‘massiccia’, anche 1 mese.

Le libellule hanno una metamorfosi incompleta; dalle uova escono le neanidi che maturano in acqua, predando animaletti acquatici: hanno una mandibola speciale, estensibile, chiamata ‘maschera’.
Il periodo ninfale varia, a seconda della specie, in genere da 1 a 5 anni, ma per alcune specie anche fino a 7; durante questo periodo l’animale va incontro alla muta almeno 10 volte (da 10 a 15). Quando le ninfe sono completamente mature lasciano l’ambiente acquatico per trasformarsi (metamorfosi) nella forma adulta [Fonte WIKIPEDIA].

Le antenne delle libellule

Le Libellule, così come gli altri insetti, usano antenne che ‘si auto-regolano sugli odori’, con l’obiettivo di riuscire a percepire anche i sentori più leggeri.
In pratica, le antenne contengono recettori olfattivi con i quali gli insetti possono orientarsi verso il cibo preferito, verso le piante (e in generale i luoghi) che meglio possono accogliere le loro uova, verso altri insetti…

Cosa mangiano le libellule?

Si nutrono di insetti che nella fase adulta catturano e divorano in volo.
Le libellule hanno, infatti, un apparato masticatore dotato di forti mandibole; il loro volo silenzioso e veloce le rende ancor più dei veri e propri predatori.

Libellule, notare l'apparato masticatore in bella evidenza [foto di Giampaolo Filippucci & Tiziana Ravagli]

Per saperne di più sulla biologia degli odonati…

Odonati in Italia

'Dragonfly', dragoni - Anisotteri (Anisoptera)

Sono Insetti dell’ordine degli ODONATA, ottimi volatori.
Si riconoscono dai seguenti elementi:

  • ali anteriori e posteriori di forma diversa
  • occhi grandi che si toccano
  • ali aperte e distese perpendicolarmente al corpo, quando sono in posizione di riposo
DRAGONFLY, Anisottero, Aeshna isoceles [foto di Giampaolo Filippucci & Tiziana Ravagli]

Odonati in Italia: gli Anisotteri, le nostre specie

ImmagineNome comuneSpecieClasseOrdineFamigliaGenere
Aeshna isoceles - dragone occhiverdi

Aeshna isoceles - dragone occhiverdiAeshna isoceles – Müller, 1767Insetti (Insecta)Odonata (Anisotteri) AeshnidaeAeshna
Sympetrum

Sympetrum striolatum - cardinale striatoSympetrum striolatum – Charpentier, 1840Insetti (Insecta)Odonata (Anisotteri) LibellulidaeSympetrum
Aeshna cyanea - dragone verdeazzurro

Aeshna cyanea - dragone verdeazzurroAeshna cyanea – Müller, 1764Insetti (Insecta)Odonata (Anisotteri) AeshnidaeAeshna
Libellula quadrimaculata – libellula quadrimacchiata, dragone quadrimacchiato

Libellula quadrimaculata – libellula quadrimacchiata, dragone quadrimacchiatoLibellula quadrimaculata – Linnaeus, 1758 Insetti (Insecta)Odonata (Anisotteri) LibellulidaeLibellula
Damigelle - Zigotteri (Zygoptera)

Sono Insetti dell’ordine degli ODONATA, più piccoli e delicati rispetto ai più ‘corpulenti’ Anisotteri, dal volo più lento e meno potente.
Si riconoscono dai seguenti elementi:

  • ali anteriori e posteriori di forma simile
  • occhi posti ai due lati della testa che non si toccano mai
  • ali chiuse, quando sono in posizione di riposo
DAMIGELLA, Zigotteri, Calopteryx splendens [foto di Giampaolo Filippucci & Tiziana Ravagli]

Odonati in Italia: gli Zigotteri, le nostre specie

ImmagineNome comuneSpecieClasseOrdineFamigliaGenere
Calopteryx splendens – damigella splendente comune, splendente comune

Calopteryx splendens – damigella splendente comune, splendente comuneCalopteryx splendens – Harris, 1782Insetti (Insecta)Odonata (Zigotteri) CalopterygidaeCalopteryx
Coenagrion puella – damigella azzurrina comune, azzurrina comune

Coenagrion puella – damigella azzurrina comune, azzurrina comuneCoenagrion puella – Linnaeus, 1758Insetti (Insecta)Odonata (Zigotteri) CoenagrionidaeCoenagrion
Pyrrhosoma nymphula – scintilla zampenere

Pyrrhosoma nymphula – scintilla zampenerePyrrhosoma nymphula – Sulzer, 1776Insetti (Insecta)Odonata (Zigotteri) CoenagrionidaePyrrhosoma

Libellule, una galleria di immagini

Nota Bene: contrariamente a quanto accade con le farfalle, le cui ali non devono assolutamente essere toccate perché ciò comporterebbe la morte sicura dell’insetto, le libellule adulte, con tutte le cautele e la leggerezza del caso, possono essere prese per le ali… I giovani appena usciti dall’acqua, invece, sono molto, molto delicati, lasciamoli, quindi, iniziare a volare in tutta tranquillità! Tutto questo per assicurare che non è stato fatto alcun male alle libellule fotografate che poi sono volate liberamente.
Di grande interesse scientifico è la raccolta delle esuvie, cioè dell’esoscheletro dell’insetto che resta dopo la muta, perché sono reperti importanti per confermare la riproduzione della specie nel luogo in cui le stesse sono rinvenute.

Libellule, la morfologia delle ali

Le ali di una libellula

Per saperne di più…

  • www.odonata.it: il sito interamente dedicato alle libellule, curato dalla Società per lo Studio e la Conservazione delle Libellule Onlus

«L’Italia è un paese dalla ricchissima biodiversità, ma sapete quante specie di libellule sono presenti lungo lo stivale?
95! Una buona parte delle 143 che si possono osservare in Europa.»
L’elenco completo sul sito: www.odonata.it
«… con note di identificazione, ecologia, distribuzione (corredate con foto e cartografia aggiornata).
Una fonte molto utile per approfondire le vostre conoscenze!»

Preferenze sulla Privacy

Quando visitate il nostro sito web, esso può memorizzare informazioni attraverso il vostro browser da servizi specifici, di solito sotto forma di cookie. Qui puoi modificare le tue preferenze sulla Privacy. Vale la pena notare che il blocco di alcuni tipi di cookie può influire sulla vostra esperienza sul nostro sito web e sui servizi che siamo in grado di offrire.

Clicca per abilitare/disabilitare Google Analytics tracking code
Clicca per abilitare/disabilitare Google Fonts
Clicca per abilitare/disabilitare Google Maps
Clicca per abilitare/disabilitare video embeds
Il nostro sito web utilizza i cookie, principalmente da servizi di terze parti. Definite le vostre preferenze sulla privacy e/o acconsentite all'uso dei cookie.