Zygaena rubicunda

È un lepidottero diurno della famiglia delle Zigenidi.
In estate è facile osservare questa piccola farfalla dall’abito appariscente e colorato: si tratta di una specie endemica dell’Italia peninsulare, in particolare centrale e meridionale, ma con diffusione molto localizzata.
Piante nutrici del bruco sono gli eringi o calcatreppole, in particolare Eryngium amethystinum ed Eryngium campestre.
La colorata vistosità di questa farfallina è un preciso messaggio per i predatori: ‘…Attenzione sono velenosa!’.

Zygaena (Mesembrynus) purpuralis – Brünnich, 1763

È una falena di medie dimensioni con un’apertura alare che può raggiungere 3-3,5 cm.
Solitamente le ali anteriori presentano tre brillanti strisce longitudinali rosse, molto variabili nella forma, con bordi grigio-bluastri quasi trasparenti; da questa caratteristica deriva il nome comune con cui è conosciuta nei paesi anglosassoni: ‘Transparent burnet’.
Anche il ‘cardinale’ è velenoso, per la presenza di un composto di cianuro; così, basta un piccolo assaggio perché un uccello lo ricordi con dolore per tutta la vita.
L’idea funziona talmente bene che altri insetti hanno ‘adottato’ i colori di questa zigena, così gli uccelli li evitano accuratamente, anche se le loro carni non sono per niente dannose.

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