Per difenderci dai pericoli oggettivi… alcuni consigli
Chiunque si avventuri lungo un sentiero, risalga una montagna, compia una escursione…
L’escursionista deve avere sempre con sé la giusta attrezzatura tecnica, adeguata anche all’ambiente che deve affrontare: bussola, cartina del luogo, barometro – altimetro, fischietto e torcia elettrica, per poter dare l’allarme in caso di necessità, sono sempre indispensabili. Accanto a questi non dovranno mai mancare le attrezzature specifiche legate al tipo di escursione che si intende compiere (per esempio ramponi, piccozza, corda se c’è il pericolo di incontrare nevai e/o tratti con ghiaccio ecc.). D’estate sarà utile avere un cappellino per ripararci dai raggi solari e uno spray per difenderci dagli insetti… molesti e in ogni stagione una buona crema solare ci aiuterà a proteggere la pelle, specialmente quella del viso sempre esposto ai raggi solari… perché, come ben sappiamo, prevenire è molto meglio che curare!!!
Nello zaino è sempre necessario avere una scorta sufficiente di acqua, un po’ di cibo poco pesante e nutriente e l’abbigliamento adeguato all’escursione prescelta: giacca a vento, mantella, ghette (utili anche in caso di pioggia), guanti, cappello, un ‘telo di sopravvivenza’, ricambi da indossare una volta all’asciutto… non devono mai mancare!
È consigliabile non andare mai da soli e, accorgimento quasi mai adottato ma che talora si rivela un vero salva-vita, è bene informare sempre qualcuno spiegandogli dove si va e a che ora è previsto il nostro rientro.
Questa accortezza si può adottare anche lasciando, semplicemente, un biglietto sul cruscotto dell’automobile (all’interno e in modo ben visibile).
All’occorrenza, il nostro ‘avviso’ potrà facilitare enormemente l’opera di soccorso e forse salvarci la vita!
Oggi, tutti noi ci muoviamo accompagnati dal nostro ‘fedele’ smartphone e troppo spesso a questo strumento affidiamo tutte le nostre speranze di collegamento con il mondo, in un senso e nell’altro… ma… come tutti sappiamo (o dovremmo sapere) in montagna (e non solo) il cellulare talora non prende il segnale (o lo prende in modo insufficiente).
Adottare i ‘vecchi’ metodi, lasciando, come già ricordato, il nostro messaggio come si usava fare una volta, può rivelarsi fondamentale!