Mercoledì 17 novembre 2021: camminando con @MONTAGNEAPERTE, oggi siamo andati alla scoperta dei castagneti di Manciano di Trevi e di tanto altro ancora...
Un suggerimento per un possibile itinerario: TREVI, DA MATIGGE A MANCIANO UN ITINERARIO TRA CASTAGNI E ANTICHI OLIVI
Questi castagneti sono coltivati in una ristretta superficie di terreno di una decina di ettari con un prodotto ‘di nicchia’, la castagna di Manciano, di una dolcezza unica.
Qualche altra notizia: TREVI I CASTAGNETI DI MANCIANO
Per arrivarci abbiamo girato intorno a Monte Pelato e compiuto anche una breve digressione per ammirare le rovine di Santo Stefano di Manciano, antica struttura nascosta nel fitto della vegetazione boschiva.
All’interno dei ruderi, probabilmente risalenti al XII e XIII secolo, è ancora visibile parte della cripta a sala unica e pianta quadrata con i resti del presbiterio sopraelevato e dell’abside semicircolare.
La chiesa era annessa a un’abbazia più antica, la cui fondazione si fa risalire circa al 600 d.C. [più notizie, per tutti gli interessati, in questo post di MONTAGNEAPERTE dedicato a SANTO STEFANO DI MANCIANO ].
Attraversato Manciano, e compiuto qualche esplorazione… abbiamo preso via degli Istriani per affacciarci in una delle zone più ricche di antichi olivi.
E anche questa volta abbiamo colto l’occasione per ‘visitare’ una delle antiche fonti di Trevi: la fonte di Paterno, nota nelle cronache trevane per un ‘fatto di sangue’ accaduto nell’ormai lontanissimo 28 gennaio 1898…
Per saperne di più sulle sorgenti e le fonti storiche di Trevi: MONTAGNEAPERTE… ITINERARI E LUOGHI… TREVI: SORGENTI E FONTI STORICHE
Camminando con MontagneAperte alla scoperta del territorio: itinerari di conoscenza!